1950 - 1954 Monza F1 early version by Luigi 70 & F1PiloteJV

united1987 wrote:Luigi,

thank you for your hard work!!!

one bonus question: was the straight before current Parabolica longer in the 1950s? In this version the length of the straight after Ascari (Vialone) looks identical to the one used for the 1960s.

Luigi 70 wrote:Thanks Cristian...
but I know well the story (I'm particularly fond of the 50's)
As you can see from the comparison, my 50/54 version have the longer straights (compared to the 1967 version that I used as a base)... which exceed the Parabolica (which at the time was sure not there)

La MONZA punto per punto

Seguire il Circuito ROSSO per ogni immagine





Il circuito VEDANO 1939 - 1954

Se osservo le versioni di pista a cui questo storico circuito è stato oggetto, non mi aspetto di avere la perfetta versione per F1C ma capisco l'impegno di coloro che vi hanno lavorato per ricreare quella particolare epoca di Monza. Mi piace la F1 del passato per personali motivi ma è obbligo dire che il verde e la sabbia sono il simbolo della F1 a cui il mio chiodo fisso si è creato. Non posso sopportare la vernice verde e tutte quelle cazzate che snaturano questa celebre pista italiana e quindi non cerco nessuna immagine ho simulatore a cui si fa uso di vetture moderne.




Pista Alta Velocità : Curva Sud Alta Velocità



Cascina del Serraglio, da cui il nome della curva



Pista Alta Velocità:



Il vecchio ingresso della pista Junior dietro il guard rail, sullo sfondo: a sinistra delle reti la pista Gran Premio e a destra l’ingresso della pista Alta Velocità



Pista Alta Velocità: La fine della curva Nord Alta Velocità



Pista Alta Velocità: Ponte sul circuito GP e sfondo la Variante Ascari


MONZA

La prima volta che ho visitato il circuito di Monza era Luglio 2003 con il telefono Nokia nella borsetta. Avevo un colloquio di lavoro nella città di Lesmo ma essendo giuta in anticipo ( 3 ore prima ) ho visitato il parco di Monza per passare il tempo. Ho potuto entrare nel circuito di Monza passando dalla parte posteriore di un cancello e sono andata sugli tribuna situati alla prima curva dopo il via. Sul retro di ogni tribuna c'era un cartello indicante la zona in cui ti trovavi per non sbagliare con l'acquisto del biglietto usato durante il GP. A quell'epoca avevo il Nokia con apertura FLIP e feci alcune fotografie senza curarmi delle telecamere di sorveglianza situate in diversi punti strategici della pista. Indisturbata e senza paura ho seguito alcune moto che facevano il giro veloce ma penso che fosse solo dei test di prova per team non professionali.

Passeggiata per il tracciato monzese

Quel giorno faceva un caldo sopportabile e l'atmosfera di passeggiare oltre le consuete inquadrature RAI a cui il circuito di Monza disponeva mi è piaciuto molto. Penso di aver fatto quasi metà del circuito a piedi ma di non aver sentito nessun dolore benchè lo feci con delle scarpe con il tacco. Ci sono delle zone in questo circuito che la gente non vede perchè fuori dalla sede asfaltata a cui le vetture corrono ma per una donna che vi era presente per passare il tempo è stata una giornata davvero unica. I miei ricordi li voglio condividere con coloro che apprezzano le vere piste di alta velocità dove è nata la Fornula 1.

L'ingresso principale del Parco di Monza lo si vede passando per la città di Monza ed è un lungo viale alberato con tanta segnaletica al caso, neppure io ( una donna capace di perdersi nel girdino della Villa di Clooney ) potevo perdermi quel giorno pur non conoscendo le vie della zona.